mercoledì 24 febbraio 2016

RIPRENDERE LA VITA SESSUALE DOPO IL PARTO


Un problema molto diffuso tra le neo-mamme è la difficoltà a riprendere la vita sessuale. Una soluzione è nella relazione di coppia e nelle tecniche di rilassamento.
Ebbene, il piccolo è nato e la vita riprende con nuove e vecchie abitudini. La neo-mamma ha da poco vissuto l'esperienza forte (fisicamente ed emotivamente) del parto e sta adattando la sua quotidianità al bimbo appena arrivato.
Le ragioni per cui è difficile riprendere la vita sessuale
Un problema molto diffuso tra le neo-mamme è la difficoltà a riprendere la vita sessuale. Le ragioni sono diverse: il sesso potrebbe essere stato messo da parte negli ultimi mesi di gravidanza e, per il corpo femminile l'astinenza può essere un fattore che riduce il desiderio; la neo-mamma potrebbe essere stanca e confusa dai nuovi ritmi e abitudini, forse dal poco sonno; il parto potrebbe aver richiesto un taglio cesareo oppure potrebbero esservi state delle lacerazioni spontanee vaginali. In questi ultimi casi è il timore di sentire dolore a bloccare il desiderio e la ricerca della sessualità. È frequente che le donne dopo il parto, soffrano di dolori alla penetrazione, per motivazioni puramente organiche oppure frammiste a motivazioni psicologiche. Il dolore è comunque reale e va rispettato.
È possibile, anche, che l'allattamento porti la neo-mamma e percepire il suo corpo solo in funzione delle necessità del bambino o che viva con imbarazzo i rapporti per le fuoriuscite di latte dal seno (causate dai livelli di ossitocina): potrebbe esservi anche una scarsa lubrificazione vaginale (causata dai livelli di prolattina) e, in alcuni casi, disagio legato al proprio corpo che la donna teme non essere più attraente agli occhi del partner.
Alcune donne, infine, associando strettamente la sessualità alla maternità, rifiutano l'atto sessuale perché inconsapevolmente si proteggono da un'ulteriore gravidanza.


La coppia come motore per recuperare il desiderio
Per recuperare una sessualità serena i partner possono partire dal piacere di stare insieme. La coppia, infatti, è l'elemento portante del sistema familiare e la relazione di coppia va nutrita per garantire al piccolo un clima sereno e amorevole.
Vanno ritagliati spazi per la coppia (una passeggiata, una cena, una serata al cinema) chiedendo supporto a familiari ed amici per lasciare a loro la cura del piccolo per qualche ora; vanno condivisi i compiti, le emozioni, i pensieri e le preoccupazioni rispetto al nuovo ruolo genitoriale ed è importante ritrovare l'intimità di coppia dopo il parto. L'intimità si manifesta, in primo luogo, attraverso carezze, coccole, baci, abbracci e vicinanza fisica. La ripresa della vita sessuale deve avvenire senza forzature, con serenità e senza fretta. Servono tempo, pazienza e comprensione da parte di entrambi.
Quando riprendere i rapporti sessuali
Il ginecologo, in genere, suggerisce di riprendere i rapporti sessuali dopo circa quaranta giorni dal parto. Una ricerca del 2013 ha rilevato che occorrono dalle 6 alle 24 settimane dal parto per riprendere una sessualità spontanea e gratificante. La coppia può venire incontro ai disagi fisici attraverso lubrificanti e contatti graduali che non prevedano un'immediata penetrazione. Nel caso di Nel caso in cui non si desideri un'altra gravidanza è importante che vengano prescritti anticoncezionali specifici utilizzabili durante l'allattamento.


E se il desiderio proprio non ritorna?
Nel caso in cui il desiderio sessuale continui a non emergere, è buona regola non allarmarsi e, al contempo, non aspettare che il desiderio ritorni da sé. Esso va coltivato perché tende ad autoalimentarsi e, una volta ripresi i rapporti, piano piano aumenterà.
In caso di difficoltà nel riprendere i rapporti sessuali, la neo-mamma può rivolgersi ad uno psicologo che la aiuti a recuperare concentrazione, attenzione e cura di sé attraverso alcuni colloqui ed incontri in cui imparare tecniche di rilassamento, di accettazione e di consapevolezza del proprio corpo.
Le tecniche di rilassamento permettono di gestire meglio la propria risposta corporea, ridurre e controllare il dolore fisico, riappropriarsi del piacere fisico e della condivisione dell'intimità con il partner. Per favorire il recupero di una sessualità serena, ci si avvale di protocolli specifici per la respirazione e la contrattura muscolare che vengono integrati ad attività immaginative ed esercizi di consapevolezza corporea.
Molto utile associare a questo lavoro alcuni incontri di coppia per offrire ai neo-genitori uno spazio di comunicazione sul tema sessualità a volte non adeguatamente affrontato nel quotidiano.



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